Vacanze on the road e mete su misura per lei. Due nuovi saloni sulle case mobili e le barche
Bit al via (Tam Tam)Mentre alle Isole Figi, nel Pacifico e a ridosso della costa di Dubai, nel Golfo Persico stanno per essere ultimati hotel subacquei lussuosissimi, stile Atlantide — in materiale trasparente consentiranno un panorama mozzafiato sui fondali sottomarini — Milano viene invasa dai camper. Ce ne saranno tantissimi, dentro e fuori la nuova fiera di Rho-Pero, perché «il turismo in movimento» è una delle novità della nuova Bit, la Borsa internazionale del turismo. All'inaugurazione di questa mattina ci sarà (crisi di governo permettendo) il vicepresidente del Consiglio Francesco Rutelli, che dalla Bit presenta un nuovo portale del ministero per valorizzare l'Italia nel mondo www.italia.it . Il turismo tira e se gli economisti sono pronti a scommettere che entro il 2010 diventerà la prima industria al mondo, la Bit con i suoi 5 mila espositori accorcia le distanze con il resto del pianeta. Negli stand dei vari Paesi (Azerbaijan e Myanmar i nuovi arrivi), ogni giorno la fiera si trasforma in una festa di piazza con spettacoli dall'America Latina all'Asia, i danzatori aborigeni nello stand dell'Australia e i ballerini tarantolati nella regione Puglia. La Bit si apre dunque con un padiglione (il 14) tutto dedicato a due nuovi saloni, «Travel Motion», open air, camper, caravan, campeggio e «Boat Village», dedicato alla nautica da diporto, piccole imbarcazioni perfette per i laghi lombardi. Anche il turismo si adegua al mercato. Se da un lato spuntano come funghi resort pronti a contendersi i milionari a suon di lusso incondizionato come il maggiordomo-marinaio- massaggiatore a disposizione 24 ore al giorno sull'isola da sogno, dall'altro cresce il turismo itinerante. Merito anche di camperisti come Giovanni Ongaro, 49 anni, che in quanto rappresentate dell'Autocaravan Club svelerà nuove mete on the road. «Molti credono che quella in camper sia una vacanza da zingari, non è così, ci porta a cogliere quel sottile filo che c'è tra i monumenti di una città e la vita di chi la vive» dice Ongaro. Seimila euro è la spesa per la sua vacanza di un mese in Senegal «dove è stata completata una nuova strada». I raduni scattano su Internet per viaggi in gruppo in Italia o Europa. Con Internet hanno imparato a viaggiare anche le donne, vere protagoniste della Bit 2007. Secondo la Federalberghi, il 30-40% dei viaggiatori d'affari è femmina, tanto che gli hotel si sono attrezzati con specchi più grandi e menù ipocalorici. I siti si sprecano, da www.permesola.it che mischia offerte a poesie e pensieri a www.fuorirotta-donna.it che offre 5 notte in centro benessere in Slovenia a 250 euro, da www.womentravelling.com, che aiuta a scoprire «il viaggio che fa per te» a www.journeywoman.com per un viaggio coast to coast sulla rotta di «Thelma e Louise».
Maria Teresa Veneziani
22 febbraio 2007
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