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sabato 27 settembre 2008

LA PROPOSTA DI NEWS CAMP

Riportiamo integralmente l'articolo pubblicato da News Camp.
"La Proposta"
Pubblicato da "redazione News Camp
venerdì 26 settembre 2008
di Luca Stella

Il nostro servizio sullo stato da terzo mondo dei parcheggi della fiera di Rimini in occasione di Mondo Natura ha ricevuto numerosi consensi (qui). Purtroppo.
Purtroppo perché si spera sempre di sbagliarsi. Ci auguriamo sempre che gli slalom tra i rigagnoli di pipì cui erano costretti coloro che volevano uscire dal parcheggio est fosse solo una sorta di "forzatura". Così come l'odore di cacca (la merda, per intenderci) che accoglieva coloro che avevano lì posteggiato il mezzo.
Tutto documentato. Purtroppo. Non smentibile. Purtroppo.
E' vero che noi giornalisti abbiamo il dovere di documentare, però è pure vero che ci saremmo aspettati reazioni che non ci sono state.
Ad esempio delle scuse, da parte degli organizzatori, oppure un impegno da parte delle associazioni dei costruttori, dei concessionari, degli utenti affinché uno spettacolo così indecente non si debba mai più vedere. Invece no.
E allora, che fare? Come rispondere ai tanti che ci hanno scritto, commentando la cosa?
Un bel "Arrangiatevi" non ci sembrava proprio il caso. E allora, pensa che ti ripensa, siamo giunti alla determinazione che si poteva trovare una soluzione e che noi di Newscamp dovevamo lanciare una proposta, a tutto il settore. Poi, vedremo cosa accade.
Fermo restando che non ci sono giustificazioni per quanto accaduto, bisogna capire se è possibile replicare il "Park Platz" del Caravan Salon a Mondo Natura.
La risposta è certamente sì, visto che tutto si può fare, però ci sono dei costi.
E allora, perché non ci mettiamo tutti assieme, noi addetti ai lavori, e finanziamo l'operazione?
Noi testate di settore, ad esempio, campiamo grazie (o anche grazie) al settore. E allora, Newscamp è disposta a staccare un assegno da 20mila euro. Se altrettanto fanno Ac Autocaravan, Caravan e Camper, Plein Air, Turit, Vita in Camper, Camper Magazine, Camper Web, Camper on Line, Turismo Itinerante, CamperSupermarket e tutte le altre (basta prendere l'elenco di quelle presenti con uno stand alla recente manifestazione riminese) e possiamo superare tranquillamente i 200mila euro.
L'Anfia-Apc e Promocamp ricevono "contributi" dalla fiera. Si favoleggia che quello ricevuto da Anfia-Apc superi i 500mila euro. Se così fosse, ammesso e non concesso, solo così, tutti assieme, siamo vicino al milione di euro.
Poi c'è Assocamp, ossia l'associazione dei concessionari, che potrebbe "tassare" i propri associati di una cifra simbolica, ma visto che, come diceva Totò, è il totale che fa la somma, siamo proprio sicuri che un altro 200mila euro non saltino fuori?
E che dire delle associazioni degli utenti che vendono polizze assicurative? Davvero 20mila euro a testa non li trovano?
Facilmente, in modo indolore, e senza gravare sulle tasche degli utenti, si potrebbe arrivare a un milione e mezzo di euro.
Con quella somma, si potrebbe mettere l'erba là dove oggi c'è il fango, le colonnine della corrente elettrica là dove oggi c'è il nulla, un bel tendone (riscaldato se serve), dove accogliere i visitatori la sera, offrire ristorazione a prezzi calmierati e gruppi musicali di vario genere, alternati la sera. Si potrebbe organizzare una tendostruttura con totem per il carico e lo scarico di camper e di caravan.
Insomma, siamo proprio certi che non possiamo "regalare" a Rimini Fiera una soluzione del genere?
Noi siamo pronti a metterci del nostro. Forza, libretto degli assegni in mano, poche chiacchere ed agire.
Si dice sempre che bisogna voler bene al settore, promuoverlo. E cosa c'è di meglio che evitare le soste nello schifo? Quale promozione migliore?

2 commenti:

umonopoli ha detto...

Lodevole l'iniziativa che rende merito a chi l'ha pensata. Complimenti.
Rimango dell'idea che però con quella cifra si potrebbe contribuire ad aprire alla sosta dei camper una "montagna" di parcheggi già esistenti in molte località turistiche e non. In tempi di ristrettezza economica per i comuni ... E se invece tutti i soggetti di cui si parla (...utopia..) insieme contattassero i comuni disponibili, dando un contributo a fondo perduto (p.es. 15.000 €) per riservare al parcheggio camper una piccola area in prossimità dei centri urbani, con la spesa di una fontanella e di un pozzetto di scarico.... ? Costi molto bassi ma ritorno in termini di sosta incommensurabile... Naturalmente con l'impegno a riservare alla sosta dei camperisti tale area. Otterremmo di entrare in "buona luce" a molti comuni (che ancora ci vedono male) dato che arriva loro della vil moneta e magari potremmo parcheggiare pure lì. Le mega aree attrezzate lasciamole ai campeggi.... accontentiamoci di poterci fermare in pace, caricare e scaricare. Un saluto a tutti

icaro ha detto...

Completamente d'accordo, è infatti preferibile dedicare le risorse alla sosta distribuendole in varie località. Cercando di fare come in Francia e Germania: in quasi tutti i paesi o città c'è la possiblità di sostare con carico e scarico. Spesso gratuitamente.