
Il 62 per cento lo fa anche per “sfuggire ai ritmi frenetici della vita quotidiana”.L’83 per cento di chi viaggia en plein air predilige itinerari italiani:
i percorsi regionali (mare montagna e rotte enogastronomiche) sono i preferiti dal 71 per cento. I camperisti sono soprattutto impiegati (51 per cento) ma anche commercianti (18 per cento) e imprenditori (13 per cento). La spesa media giornaliera per equipaggio è di circa 400 euro (spesi soprattutto per l’acquisto di prodotti locali) e, dal 1995 al 2005, il settore degli autocaravan è cresciuto per tre volte: da 4.726 immatricolazioni del 1995 a 14.791 del 2005. A proposito di immatricolazioni: l’Italia è terza nella classifica europea (dopo la Germania e la Francia) e la domina per quanto riguarda la scelta di autocaravan rispetto ai caravan (cioè le roulotte) ancora preferiti invece da tedeschi e francesi.
1 commento:
Heilà, ma quanta gente... adesso mi è più comprensibile il motivo per cui non tutti la pensiamo allo stesso modo.
Ciao
Posta un commento