
Il resoconto dell'esperienza è leggibile cliccando sul titolo.... buona lettura.... di seguito un estratto delle prime righe.....
24 luglio del 2007, nona giornata della nostra villeggiatura sul Gargano.
Mi sveglio alle 08.30 e dopo la solita toilette, mi avvio verso il market del campeggio situato su di un piccolo promontorio all'interno della struttura per rifornire il piccolo frigorifero del camper con le cibarie e le bibite necessarie il pranzo e la cena della giornata. Qui come sempre si fa la spesa "day-by-day".
Sento nell'aria un leggero odore di bruciato. Vago, caldo, ma indefinibile.
Un barbecue troppo mattiniero o sterpaglie contadine bruciate in lontananza? Mah..
Tali e tanti sono gli odori di questa pineta così diversa dallo smog cittadino che non ci faccio caso. Anzi, quasi me ne compiaccio come se fosse un profumo della natura.
Riempio il carrello della spesa e rimango in attesa di pagare per sapere perchè, stranamente, i giornali non sono ancora arrivati.
Temporeggio, ripercorro le corsie del supermercato per ingannare il tempo e riesaminare i bancali dei prodotti che magari ho dimenticato di acquistare.
Chiedo informazioni e rassicurato della sempre più imminente consegna dei quotidiani, penso che il disguido sia ancora imputabile a quanto accaduto il giorno precedente.
Il 23 luglio infatti è stato ammazzato a pistolettate un dipendente del campeggio (3 colpi di arma da fuoco al petto. Secondo la stampa locale: "per futili motivi di parcheggio di un autovettura").
E' plausibile che l'organizzazione del campeggio ne abbia risentito...............................
Mi sveglio alle 08.30 e dopo la solita toilette, mi avvio verso il market del campeggio situato su di un piccolo promontorio all'interno della struttura per rifornire il piccolo frigorifero del camper con le cibarie e le bibite necessarie il pranzo e la cena della giornata. Qui come sempre si fa la spesa "day-by-day".
Sento nell'aria un leggero odore di bruciato. Vago, caldo, ma indefinibile.
Un barbecue troppo mattiniero o sterpaglie contadine bruciate in lontananza? Mah..
Tali e tanti sono gli odori di questa pineta così diversa dallo smog cittadino che non ci faccio caso. Anzi, quasi me ne compiaccio come se fosse un profumo della natura.
Riempio il carrello della spesa e rimango in attesa di pagare per sapere perchè, stranamente, i giornali non sono ancora arrivati.
Temporeggio, ripercorro le corsie del supermercato per ingannare il tempo e riesaminare i bancali dei prodotti che magari ho dimenticato di acquistare.
Chiedo informazioni e rassicurato della sempre più imminente consegna dei quotidiani, penso che il disguido sia ancora imputabile a quanto accaduto il giorno precedente.
Il 23 luglio infatti è stato ammazzato a pistolettate un dipendente del campeggio (3 colpi di arma da fuoco al petto. Secondo la stampa locale: "per futili motivi di parcheggio di un autovettura").
E' plausibile che l'organizzazione del campeggio ne abbia risentito...............................
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