
L’Università Cattolica del Sacro Cuore di Campobasso, nell’ambito dell’iniziativa Camper Assistance lanciata dall’Unione Club Amici all’inizio di quest’anno, ha realizzato il primo Parcheggio Assistenza Degenti, per facilitare l’accessibilità alla struttura ospedaliera da parte dei pazienti e delle famiglie con camper che necessitino di usufruire dell’ospedale per degenza o per assistenza.

Il cartello che contraddistingue il parcheggio, ideato dall’Unione Club Amici per unificare la segnalazione di queste strutture in tutto il territorio nazionale, è stato consegnato direttamente al dott. D’Aimmo, dirigente della struttura sanitaria, dal coordinatore Centro Italia Gianni Ruffo che ha seguito fino alla realizzazione la nuova area. Il parcheggio è situato all’ingresso della struttura appena dietro la guardiola della sorveglianza. Come previsto dall’iniziativa, sono realizzati 4 posti camper delimitati, abbastanza ampi da poterne accogliere all’occorrenza anche di più. E’ possibile caricare acqua e, per il momento, scaricare la cassetta estraibile. A breve sarà disponibile lo scarico con griglia per WC nautico e la colonnina elettricità.
6 commenti:
direi che è una proposta da girare ai nostri ospedali, alle nostre case di riposo ed ai nostri amici politici di comunità montana e comuni....direi di parlarne al direttivo
Bella iniziativa. Comunque i mezzi ricreativi sono tollerati vicino agli ospedali se la sosta dura la sola notte. Mi é capitato a Desenzano nel parcheggio videosorvegliato, ad Esine vedo i camper che si fermano la notte.
Un progetto simile l'aveva l'Humanitas di Rozzano, ma non so se l'ha, poi alla fine, messo in "cantiere".
Grazie di aver apprezzato la sgnalazione
Penso che non sia solo un problema di "tollerare la sosta". Vorrebbe dire che la regola è che il camperista non può fermarsi ma se fa il bravo viene "tollerato". Il principio deve essere invece ribaltato...ovvero che vengano "riservati" dei parcheggi per il camperista che ha la necessità di assistere un ospite della struttura. Nelle pertinenze delle aree ospedaliere non è difficile individuare quattro parcheggi, e perchè no con l'energia elettrica per dar modo di facilitare l'assistenza all'ospite. E' dare qualità alla struttura.
ciao
Penso che ogni ospedale dovrebbe avere dei parcheggi riservati ai camper per pter assistere i propri famigliari.
Oltre che a tollerare, mi ha detto un primario di Desenzano, che era normale che le famiglie dei degenti non lombardi si fermassero con i loro camper. Non ci sono disegnate per terra strisce particolari ma bastava non mettersi in posizione da dare noia.
Naturalmente senza corrente.
Anche a Ponte San Pietro era così, il dottore sapendo che ero camperista mi ha consigliato di portare il camper e fermarmi la notte (dovevo stare due giorni consecutivi in day ospital).
L'ospedale quindi viene utilizzato dai camper, bella cosa essere tollerati, bellissima offrire anche allaccio di corrente e possibilità di scarico.
Per quanto riguarda l'Humanitas mi han detto che hanno optato per gli appartementi dati in comodato d'uso (solo però per i famigliari dei solventi).
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